panorama di Codigoro

L'associazione Amici delle Alici partecipa, unitamente alla Pro Loco Cetara-Costa d'Amalfi, alla Fiera di Santa Croce di Codigoro, nel ricordo dell'opera e dell'attività del compianto socio Gennaro Forcellino, poeta ed ecologista. Nativo di Cetara, giunse a Volano nel 1951 come finanziere di mare, di stanza proprio presso la Torre di Volano. Tante sono le liriche che Forcellino ha dedicato a Volano, alla Torre e a Codigoro, a testimonianza del grande amore che nutriva per questi luoghi. 

Il 10 e 11 settembre una delegazione di Cetara sarà a Codigoro per siglare il gemellaggio tra le Pro Loco dei due paesi con un'incontro alla Torre della Finanza di Volano. 

Nell'occasione sarà presentato il condimento principe della cucina cetarese, la Colatura Tradizionale di Alici di Cetara, noto in tutto il mondo grazie all'importante opera di promozione della nostra associazione e del suo presidente Secondo Squizzato. Durante la serata sarà fatta una dimostrazione pratica della lavorazione che permette di ottenere il rinomato condimento.  

Ecco le impressioni del Presidente dell'Associazione Amici delle Alici, Secondo Squizzato, sull'iniziativa.

«Nel ricordo di Gennaro Forcellino siamo stati accolti a Codigoro (FE) con un calore che ci ha sorpresi. Con il presidente della Pro Loco di Cetara, Antonio De Santis, la nostra associazione Amici delle Alici ha aderito all'invito a partecipare ad una iniziativa organizzata nell'ambito del Festival della Natura e della Fiera di S. Croce. Le belle parole della sindaca Alice Zanardi, del presidente della Pro Loco di Codigoro Davide Nardini, del presidente dell'associazione Volano Borgo Antico Marco Ruffato, nell'antica Torre della Finanza a Volano, dove Gennaro aveva svolto agli inizi degli anni '50 il proprio servizio, hanno aperto la strada ad un patto di amicizia fra le nostre comunità. Si parte con l'impegno sottoscritto dalle due Pro Loco e dalle due associazioni per sviluppare un cammino nel segno della forte impronta lasciata da Gennaro, ancora vivo nel ricordo di tanti, alla scoperta di elementi comuni quali le torri di avvistamento, le peculiarità gastronomiche ed altri aspetti che andranno valorizzati. Durante la cerimonia di ieri mattina è stato bello anche ascoltare la lettera di saluto del figlio Ernesto e la declamazione di alcune delle poesie ispirate al nostro poeta da quella terra». 

«Non poteva mancare la presentazione delle nostre qualità identitarie: la colatura di alici di Cetara Dop e il limone IGP Costa d'Amalfi». 

«Tanti i ringraziamenti da rivolgere per questa bella esperienza che ci impegniamo a sviluppare: a Simonetta Sovrani e Davide Nardini, ai componenti del direttivo Giulio Giordano e Gaetano Giacinto, a Mena e Luigi Roberto Di Crescenzo,  ad Antonio De Santis, ad Angela Speranza e a nuovi amici, come Marco Ruffato, conosciuti in questi giorni nel delta del Po, terra amata da Gennaro Forcellino e dunque da noi riamata».

GALLERIA

  • 001
  • 002
  • 003
  • 004
  • 005
  • 006
  • 007
  • 008
  • 009
  • 10